Si definisce “vissuto di inadeguatezza” e si riferisce alla costante sensazione di sentirsi sbagliati in ogni contesto della vita, che si manifesta con pensieri interni del tipo “prima o poi tutti si renderanno conto che c’è qualcosa che non va in me”. Il problema è il continuo confronto con gli altri. Ci viene insegnato che la ricchezza di ognuno è nella propria unicità. Ma non ci fidiamo della nostra originalità e per quieto vivere tendiamo ad uniformarci, accettando quotidiane “potature” del nostro essere. L’omologazione ci fa sentire al sicuro da critiche e giudizi e per mantenere questo equilibrio tendiamo a cercare termini di paragone con cui confrontarci per definire se siamo inferiori o superiori per una specifica caratteristica. Siamo così abituati a giudicare noi stessi che ci vediamo a pezzi . La soluzione è nel cercare un dialogo con noi stessi, approfondendo la conoscenza di se’ e dei propri punti di forza. È un percorso di crescita finalizzato ad accrescere il valore che attribuiamo a noi stessi.
